Le interviste sono uno degli strumenti più potenti nella fase di validazione.
Ma attenzione: un’intervista mal fatta ti porta lontano dalla verità.
L’obiettivo non è ottenere complimenti o conferme, ma capire se il problema che vuoi risolvere esiste davvero e quanto è rilevante.
In questo articolo ti spiego come condurre interviste di discovery che servono davvero.
🧭 L’obiettivo dell’intervista non è validare l’idea
È capire:
Qual è il problema reale dell’utente
Come lo sta risolvendo oggi
Quanto è urgente o frequente
Quanto sarebbe disposto a cambiare/solvere
Se la tua proposta ha spazio nella sua realtà
👥 Chi intervistare?
Persone nel target che hai definito
Idealmente, non amici o conoscenti troppo vicini
5–10 interviste fatte bene sono già sufficienti per trovare pattern
✅ Come strutturare un’intervista di discovery
Durata consigliata: 20–30 minuti
Formato: video call, telefono o anche in persona
Struttura in 3 fasi:
1. Contesto
Capisci chi hai davanti.
“Parlami del tuo ruolo/giornata tipo”
“Che strumenti usi per fare X?”
“Come gestisci attualmente [problema]?”
2. Problema
Scopri se il problema che vuoi risolvere è reale.
“Ti capita spesso di…?”
“Qual è la parte più frustrante in quel processo?”
“Cosa succede se non lo risolvi?”
“Hai già cercato soluzioni?”
Attenzione: non guidare le risposte.
Niente domande tipo “troveresti utile un’app che fa X?”
3. Comportamenti e soluzioni attuali
Vuoi sapere cosa fanno, non cosa dicono che farebbero.
“Hai provato qualcosa per risolvere questo problema?”
“Cosa hai fatto l’ultima volta che ti è successo?”
“Quanto tempo/denaro hai speso per risolverlo?”
Queste risposte ti danno un’idea della priorità reale del problema.
🙅♂️ Domande da evitare (e perché)
Domanda | Problema |
---|---|
“Ti piacerebbe un prodotto che fa X?” | Riceverai solo sì di cortesia |
“Compreresti questo?” | Intenzione ≠ azione |
“Quanto pagheresti?” | Domanda troppo ipotetica |
👉 Concentrati su ciò che fanno, non su ciò che dicono che farebbero.
🛠 Strumenti utili
Calendly per pianificare
Zoom / Meet / Loom per registrare
Notion / Google Doc per prendere note e taggare insight
Otter.ai / Fireflies per trascrizione automatica
✍️ Come sintetizzare i risultati
Dopo 5–10 interviste, cerca pattern:
Quali problemi emergono più spesso?
Quali parole usano gli utenti?
Ci sono segmenti con urgenze diverse?
👉 Crea una mappa degli insight per capire dove ha più senso agire.
✅ In sintesi
👉 Le interviste di discovery servono a capire problemi, non a testare soluzioni
👉 Devi ascoltare con attenzione, non cercare conferme
👉 I segnali più forti sono quelli che parlano di comportamenti concreti e urgenze reali.