Cohort analysis: il modo più onesto per leggere la retention

Quando guardi la retention media di un prodotto su Google Analytics o su un tool qualsiasi, c’è un rischio: ti stai raccontando una mezza verità.

Per capire davvero se stai costruendo qualcosa che le persone vogliono, devi guardare le coorti.

Perché è l’unico modo per sapere se stai migliorando o peggiorando nel tempo.

🤔 Cosa vuol dire “analisi di coorte”?

È un modo di analizzare i tuoi utenti non in media, ma per gruppi (coorti) che hanno iniziato a usare il tuo prodotto nello stesso periodo.

📌 In pratica: “tutti gli utenti che si sono iscritti nella settimana X, cosa hanno fatto nei giorni/settimane successive?”

🔍 Perché è fondamentale nella fase early-stage?

Perché ti permette di capire:

  1. Se la retention migliora con ogni iterazione

  2. Quali batch di utenti stanno rispondendo meglio (o peggio)

  3. Quando esattamente gli utenti abbandonano

  4. Se un cambiamento ha avuto impatto o meno

📊 Esempio concreto: retention media vs. cohort

Hai 3 gruppi di utenti:

Mese

Utenti iscritti

Retention dopo 30 giorni

Gennaio

500

15%

Febbraio

300

25%

Marzo

200

35%

Se guardi solo la media, pensi che hai una retention del 25%.

Ma se guardi per coorti, capisci che stai migliorando!

E che magari una modifica fatta a febbraio ha funzionato.

🛠 Come leggere (bene) una cohort analysis

Ogni riga = una coorte di utenti

Ogni colonna = il tempo che è passato (es: Day 0, Day 7, Day 30)

Cerca di rispondere a queste domande:

  • Dove cala bruscamente la retention?

  • Quale coorte performa meglio (e perché)?

  • Cosa è cambiato tra una coorte e l’altra?

✅ Cosa puoi imparare con le coorti

Segnale

Cosa ti dice

Le nuove coorti hanno retention più alta

Stai migliorando il prodotto o onboarding

Tutte le coorti calano dopo il Day 2

Il valore non è evidente o non c’è attivazione

Una singola coorte ha un picco anomalo

Potresti aver avuto traffico super targettizzato (da replicare)

🧪 Strumenti consigliati per cohort analysis

  • Amplitude (gratuito per startup): super potente

  • Mixpanel: ottimo per prodotti digitali

  • Google Sheets: se vuoi iniziare manualmente (ci sono template già pronti)

  • PostHog: open-source, utile se hai un team tech

  • GA4: gratuito e accessibile, anche se più limitato.

✅ In sintesi

👉 Le metriche aggregate ti nascondono il dettaglio più importante: l’evoluzione nel tempo

👉 L’analisi di coorte ti dice se stai imparando davvero o solo accumulando utenti

👉 Guardare le coorti è il modo più onesto per sapere se stai costruendo qualcosa che il mercato vuole

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