Retention curve: lo strumento visivo che ti dice se hai PMF o no

Vuoi sapere se il tuo prodotto sta creando valore reale?

Guarda la curva di retention.

È la radiografia più onesta del tuo Product-Market Fit.

In questo articolo ti mostro:

  • Cos’è una retention curve (con esempi)

  • Come leggerla e cosa indica

  • Come costruirla (anche senza tool avanzati)

  • Come agire in base alla forma che vedi

🔍 Cos’è una retention curve?

È un grafico che mostra quanti utenti continuano a usare il prodotto nel tempo, a partire dal giorno 0 (onboarding).

  • Asse X = giorni/settimane/mesi dopo il primo uso

  • Asse Y = % di utenti attivi rispetto al giorno 0

Ogni linea rappresenta una “coorte” (es. tutti gli utenti che si sono iscritti in una certa settimana).

🧠 Perché è utile?

Perché ti dice:

  • Se il prodotto genera valore continuo

  • Quando (e perché) gli utenti smettono di usarlo

  • Se le tue iterazioni stanno migliorando la retention nel tempo

💡 Una curva sana = hai qualcosa che la gente vuole davvero.

💡 Una curva che crolla = hai solo traffico, non prodotto.

📊 Le 4 forme tipiche della curva

❌ Curva in caduta libera (no PMF)

Giorni dal primo uso

0

7

14

30

% Utenti attivi

100%

30%

10%

2%

  • Gli utenti provano… e spariscono.

  • Segnale: il valore non è percepito o non è ricorrente.

  • Serve ripensare il core del prodotto o il problema che risolve.

⚠️ Curva in calo ma con plateau basso (quasi PMF)

Giorni dal primo uso

0

7

14

30

% Utenti attivi

100%

40%

25%

18%

  • Perdi molti utenti, ma ne restano alcuni attivi.

  • Segnale che funziona per una nicchia, ma il valore non è ancora chiaro o il targeting è troppo ampio.

✅ Curva che si appiattisce (ottimo segnale di PMF)

Giorni dal primo uso

0

7

14

30

% Utenti attivi

100%

60%

48%

45%

  • Gli utenti tornano. Continuano a usare il prodotto. Restano attivi.

  • Hai forte segnale di Product-Market Fit e puoi iniziare a lavorare su crescita e monetizzazione.

😊 Curva a sorriso (valore che cresce nel tempo)

Giorni dal primo uso

0

7

14

30

% Utenti attivi

100%

30%

40%

55%

  • Inizialmente molti si perdono, ma chi resta inizia a usarlo sempre di più.

  • Tipica di prodotti B2B, strumenti collaborativi o piattaforme complesse con tempo di apprendimento.

  • Ottimo segnale se combinata con referral interni o inviti ad altri utenti.

👀 Cosa guardare nella curva

Cosa osservare

Perché è importante

Quando si appiattisce

Se è dopo 7/14/30 giorni → buon segno

Quanto è il plateau

>20–30% è un forte indicatore di fit

Se migliora nel tempo

Le ultime coorti tengono meglio?

Se c’è effetto “sorriso”

Il valore aumenta con l’uso?

👉 Una curva che migliora nel tempo = stai iterando bene.

👉 Una curva che sorride = il valore è latente ma potente.

🛠 Come costruire la tua curva

Hai due opzioni:

1. Tool dedicati (consigliati se hai già tracciamento attivo):

  • Amplitude (gratuito per startup)

  • Mixpanel

  • PostHog

  • Google Analytics 4 (più tecnico, ma fattibile)

2. Manualmente su Google Sheets:

  1. Raccogli gli utenti registrati per settimana

  2. Traccia quanti di loro sono ancora attivi ogni settimana successiva

  3. Calcola la % attivi vs il giorno iniziale

  4. Crea il grafico a linee

✅ In sintesi

👉 La curva di retention è il modo più visuale (e brutale) per capire se stai creando valore

👉 Curva piatta = valore ricorrente = PMF in arrivo

👉 Puoi costruirla con strumenti avanzati o anche solo con Sheets

👉 Guardala settimanalmente: ti guida meglio di qualsiasi vanity metric

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