Come usare i dati qualitativi per rafforzare quelli quantitativi (e viceversa)

Nel mondo delle startup si tende a dividere i dati in due campi:

  • Quantitativi: numeri, metriche, percentuali

  • Qualitativi: feedback, interviste, osservazioni

Ma la verità è che funzionano meglio insieme.

Usati in isolamento, ti danno metà della storia.

Usati insieme, ti aiutano a capire cosa succede e perché.

📊 I dati quantitativi ti dicono cosa succede

Esempi:

  • Il 35% degli utenti abbandona entro il 1 giorno

  • Solo il 10% completa l’onboarding

  • Il tasso di activation è sceso del 15% dopo una modifica

Pro: sono misurabili, tracciabili, comparabili nel tempo

Contro: non spiegano perché succede

💬 I dati qualitativi ti dicono perché succede

Esempi:

  • “Mi sono perso, non sapevo cosa fare dopo il login”

  • “Non mi è chiaro se il prodotto è gratuito”

  • “Pensavo che servisse a fare X, invece fa Y”

Pro: ti danno insight profondi e specifici

Contro: meno scalabili, soggetti a bias

🎯 Come combinarli nel processo decisionale

Situazione

Approccio combinato

Retention bassa

Analizza dove si fermano → Intervista chi ha abbandonato

Nuova feature

Lancia versione base → Osserva uso → Intervista utenti attivi/inattivi

Onboarding poco efficace

Heatmap/session recording → Survey breve → Testa nuove varianti

🔁 Usa il dato quantitativo per individuare un pattern, poi il qualitativo per capirlo.

E viceversa: se un’intervista rivela un insight interessante, cerca conferma nei numeri.

🛠 Esempio pratico: activation bassa dopo il signup

  1. Dato quantitativo: solo il 25% degli utenti completa l’onboarding

  2. Dati qualitativi:

    • Osservi sessioni su Hotjar → molti si fermano sulla schermata 2

    • Intervisti 5 utenti → “non era chiaro il passo successivo”

  3. Decisione: semplifichi il flow, aggiungi microtesti guida

  4. Nuovo dato quantitativo: l’activation sale al 42%

📋 Tool utili per raccogliere entrambi i dati

  • Quantitativi: Mixpanel, Amplitude, GA4, PostHog

  • Qualitativi: Hotjar, FullStory, Typeform, Interviste, Notion per organizzare feedback

✅ In sintesi

👉 I dati quantitativi ti dicono cosa succede, quelli qualitativi ti spiegano perché.

👉 Usali insieme per generare insight forti e azioni concrete.

👉 La combinazione dei due è la chiave per miglioramenti reali, continui e misurabili.

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